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TERRA MADRE DAY ROMA / La campagna arriva in città 1 commento


La giornata inaugurale di Terra Madre Roma, ricca di appuntamenti istituzionali, si è conclusa presso l’Enoteca Regionale Palatium, con la cena: “I Sapori della Via Francigena” a cura dello Chef Umberto Vezzoli (Executive Chef dell’Intercontinental De La Ville Roma).
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L’evento, organizzato da Arsial e Slow Food Lazio, che ha visto come ospite d’onore Roberto Burdese (presidente Slow Food Italia) ha regalato, ai numerosi commensali, un percorso enogastronomico completo attraverso i prodotti tipici e tradizionali del Lazio (protetti dal marchio Presidio Slow Food).
  • Umberto Vezzoli ha subito conquistato il pubblico con una vincente trilogia laziale: Caciofiore della Campagna Romana (Presidio) adagiato con mousse alle pere; Anguilla dei Laghi della Tuscia (Presidio) su letto di confettura di cipolle rosse, infine, Susianella di Viterbo (Presidio) con crostone di pane di Lariano, burro e fichisecchi, in abbinamento Frascati Vigna Filonardi 2008 di Villa simone (uvaggio di Malvasia e Trebbiano).

    La zuppa di Lenticchie di Onano (Presidio) con tronchetti di anguilla dei laghi della Tuscia è stata accompagnata dall’aromatico Antinoo 2007 di Casale del Giglio (chardonnay e Viognier).


    A seguire, il delicato soufflé di vongole veraci di Terracina sostenuto da una fusione di Marzolina (Formaggio Presidio). In Abbinamento, Arcadia 2008 di Coletti Conti (taglio Manzoni – Pinot Bianco e Riesling Renano)

    Per finire, semifreddo di Caciofiore della Campagna Romana (Presidio) cosparso con olio extravergine di oliva della Tuscia al profumo di vaniglia con l’inebriante Rattafia Madrea (infuso vinoso di visciole).

    Roberto Burdese ha salutato i numerosi commensali omaggiandoli del libro “Terra Madre – come non farci mangiare dal cibo” scritto da Carlo Petrini (presidente Slow Food nazionale) edito da Giunti.

    Ricordiamo che per tutta la durata dell’evento (sabato 12 dicembre), presso le Osterie Slow di Roma, gli chef, padron di casa, parleranno e dei temi cari a Terra Madre: prodotti locali, km 0, concetto “buono, pulito e giusto”.

    Le Osterie di Roma che aderiscono a TMDay che aderiscono al pragetto sono: Armando al Pantheon, Il Bocconcino, Felice a Testaccio, Da Vittorio, Osteria del Velodromo Vecchio, Palatium, Primo Sale, Quinto Quarto, Spirito Divino, Taberna Recina, Trattoria Monti, Terra Satis.

    Terra Madre è un progetto ideato da Slow Food, concretizzato nel 2004 a Torino grazie a un incontro mondiale di produttori (5000 produttori da 130 paesi). Gli scopi che si prefigge sono molteplici, sintetizzabili in sette fondamenti: accesso a un cibo buono, pulito e giusto; biodiversità agricola e alimentare; Produzione alimentare di piccola scala, sovranità alimentare; conoscenza delle lingue, culture e tradizioni; produzione alimentare responsabile verso l’ambiente; commercio equo e sostenibile.

 

TERRA MADRE DAY ROMA / La campagna arriva in cittàultima modifica: 2009-12-11T22:22:00+01:00da gastronomo-a
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