DAL 10 AL 14 OTTOBRE LA FINALE PER IL TITOLO EUROPEO AD EPERNAY
Firenze, 26 settembre – Il sommelier “informatico” Andrea Gori è riuscito ad affermarsi nella finale italiana della selezione del Concorso Ambassadeur du Champagne (Ambasciatore dello Champagne 2011). Il concorso, creato nel 2005 dal Comité Champagne (CIVC), è rivolto a coloro che sono preposti alla formazione sui vini della Champagne, ovvero insegnanti nelle scuole alberghiere o centri di formazione, sommelier, enologi.
La giuria era composta dai giornalisti Enzo Vizzari e Franco Ziliani, l’Ambasciatore dello Champagne 2010 Marco Chiesa, l’enologa del CIVC Delphine Coustheur, il direttore del Centro Informazioni Champagne in Italia Domenico Avolio.
Un concorso atipico, fuori dagli schemi, perché a questo concorso non si richiede la capacità di degustazione, ma la comunicazione dello Champagne.
Un esame difficile che richiede una preparazione completa, non limitata alla buona conoscenza della geologia del territorio, suoi cru, maison e cuvée principali sul mercato ma, soprattutto, finalizzata alla capacità di saper illustrare, in soli 35 minuti, un tema specifico che varia di anno in anno usando 4 bottiglie di Champagne scelte dalla commissione. A seguire, ulteriori 15 minuti per domande e approfondimenti.
Quest’anno il tema era: “le sfumature dei terroir e l’arte dell’assemblaggio” nell’edizioni passate, invece: la diversità per il 2010; i Rosati nel 2009; ancor prima i millesimati…
Il prossimo appuntamento è per la finale europea ad Epernay dal 10 al 14 ottobre, quando Andrea Gori e altri sette finalisti si contenderanno il titolo europeo di “Ambasciatore dello Champagne 2011”, trofeo che lo scorso anno è stato conquistato, per la prima volta, dall’italiano Marco Chiesa.
Andrea Russo