Estate, sole e gelato in altre parole: Sicilia! Da Gelarmony, l’arte del gelato siciliano, Salvatore Russo, Marco e Roberto Ricci, tutti romani ma dal sangue siciliano, offrono ai clienti autentici sapori e odori della loro terra d’origine. Questa rinomata gelateria nasce nel luglio del ’96, ed è subito un gran successo, tanto da guadagnarsi una numerosissima e variegata clientela: dagli avvocati di ritorno da un’udienza del vicino Tribunale agli studenti dell’adiacente istituto scolastico, dagli abitanti del quartiere alle comitive di ragazzi, senza dimenticare i numerosi turisti che quotidianamente, d’estate, imperversano le strade del Centro.
Il segreto di questo successo è solo frutto di pochi ma essenziali fattori: materie prime eccellenti e l’utilizzo della frutta di stagione. Sono banditi, perciò, coloranti, conservanti e preparati liofilizzati. In questa gelateria, infatti, non si usano semipreparati, tutto è autoprodotto dal valido e qualificato staff di Gelarmony, un team targato Messina che studia quotidianamente nuove preparazioni, elaborando nuovi gusti per incuriosire i clienti e creare così prodotti originali, ma rispettosi della tradizione siciliana come il gusto “Vitamine dell’Etna,” frutto del semplice succo di arance, pompelmo e limone, una vera bomba di vitamina C, oppure il curioso “Calacausi,” un concentrato di arachidi, mou e cioccolato, ma anche il delicato gelsomino che qui prende il nome di “Profumo di Sicilia,” oppure il cacao di Modica (ispirato all’antico cioccolato Azteco), elaborato da loro, lavorando la pasta di cacao ad una temperatura inferiore a 50°C, per permettere una consistenza friabile, provare per credere!
I gelati alla frutta sono realizzati con il 100% di frutti freschi e di stagione, acquistati dalle frutterie della Capitale, ad eccezione di particolari materie prime, provenienti esclusivamente dalla Sicilia, vere chicche gourmet come: fichi d’india, pistacchio di Bronte, mandorle di Avola e gelsi rossi coltivati sulle pendici dell’Etna.
La gelateria si sviluppa su due sale e un laboratorio. Appena si entra, tenetevi forte! Il lungo bancone frigo espositivo, rivestito da bellissime maioliche di Caltagirone, espone più di 40 gusti differenti. Qui il fattore estetico non è certo tralasciato. Tutti i gusti sono adornati con decorazioni di frutta intagliata o elaborazioni di cioccolato con frutta e all’esigenza, anche canditi, vere opere d’arte, frutto di accurate preparazioni.
Oltrepassando il bancone si accede a una piccola saletta dedicata a “Yogurteria” (da latte liquido intero, da condire con frutta fresca e cereali), granite e gelati preparati con il latte di soia (ben 18 gusti, dalla comune fragola all’insolito gusto di sesamo, dal sapore intenso e tostato), che precisiamo, essere non geneticamente modificata. Una lodevole scelta di produzione a favore della clientela intollerante al lattosio, ma anche a quella, semplicemente attenta alla linea. Ricordiamo che il gelato di soia possiede il 50% delle calorie in meno, per i gusti a base di crema, rispetto a quello realizzato con il latte, mentre la percentuale scende ancora di più, se a base di frutta.
Allora scegliamo i gusti da mettere nel nostro cono che, attenzione, può essere anche di pura cialda di cannolo (produzione artigianale di Canicattì, un paesino della provincia Messina): il “cono cannolo.” Ideato da due insegnanti, che hanno saputo ben coniugare tradizione ed innovazione, realizzando il primo cono gelato al sapore di cannolo.
Per chi invece vuole sostituire il pasto, perché non un’ottima brioches con tanti gusti e panna montata lavorata a mano (da latte intero zuccherato) o una coppa maxi gelato al costo di €7.
Ricordiamo che tutto l’anno sono presenti numerose e gustose granite al gusto di: caffè (da puro caffè espresso), pistacchio di Bronte, mandorla di Avola, mandarino siciliano, cocco (per il periodo invernale), cui si affiancano quelle preparate con tutti i frutti estivi.
Per gli amanti dei dolci “Made in Sicily” segnaliamo ottime cassate con canditi rigorosamente siciliani, cannoli farciti al momento con ricotta (proveniente da Palermo) come impone la tradizione e la famosa torta ispirata alla “Setteveli di Palermo,” ovvero, sette strati di cioccolata, pan di spagna, croccantini. Si eseguono, comunque, altri tipi torte su ordinazione.
Gelarmony, l’arte del gelato siciliano, rimane aperto tutti giorni dalle ore 10 del mattino fino alle due di notte. Il costo del gelato e della panna è pari a €17/Kg, mentre le coppette partono da €1,50 e prevedono due gusti con l’aggiunta di panna, fino a raggiungere i €6 per il cono e €7 per la coppetta.
Andrea Russo