È l’allarme lanciato da Coldiretti e C.I.A. (Confederazione Italiana Agricoltori)! Le più importanti associazioni di settore annunciano che per le festività del 2010 gli italiani butteranno nella spazzatura 500 tonnellate di cibo, per un valore di 1,5 miliardi di euro (il 25% dell’intera spesa alimentare del periodo natalizio), tutto questo si tradurrà in 80 euro a famiglia.
Gli Italiani, nel 40% dei casi, acquistano troppi prodotti agroalimentari rispetto a quelli che effettivamente consumano.
Nel dettaglio della statistica emerge che il 21% della popolazione cede alle adescanti pubblicità del “3 x 2”, il 24% lascia scadere gli alimenti prima di consumarli, il 9% se ne libera perché non graditi, e per non bastare, il 7% degli acquisti, concretamente, risultano essere inutili.